Alimentazione
Olio di mais, fa bene o male? Proprietà nutrizionali e controindicazioni
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L’olio di mais è un olio molto usato in cucina, soprattutto per friggere. Ma fa bene o male alla salute? Scopriamolo!
L’olio di mais è un olio vegetale che viene estratto dal germe della cariosside del seme di granoturco, conosciuto anche come mais. Originario delle Americhe, dopo la scoperta del nuovo continente il mais si è diffuso anche in Europa.
La resa del germe per produrre l’olio non è altissima, si aggira intorno al 15-20%, ma l’olio di mais resta comunque economico perché viene estratto durante il processo di lavorazione dell’amido di mais. Molto usato in cucina, questo olio ha numerose proprietà benefiche, perché è ricco di omega 6 e 9, ma ha anche delle controindicazioni da non sottovalutare. Approfondiamo!
Olio di mais: calorie e proprietà nutrizionali
L’olio estratto dal mais è molto grasso e calorico: 100 grammi apportano ben 900 calorie. Tuttavia, la maggior parte dei grassi in esso contenuta è di qualità, essendo composto per circa il 40-60% da acido linoleico, per il 20-40% da acido oleico e solo per il 10-20% da acido palmitico.
È per questo che, fino a qualche anno fa, alcune aziende produttrici lo pubblicizzavano come un olio ottimo per la salute del cuore. In realtà, anche gli altri oli vegetali, tra cui quello di oliva, contengono elevate quantità di acidi grassi.
Un altra qualità positiva dell’olio di mais è l’elevato contenuto di vitamina E, una vitamina dalle proprietà antiossidanti, che aiuta a combattere i radicali liberi.
Olio di mais: fa bene o male?
L’olio di mais, come abbiamo visto, è stato per molto tempo presentato come il miglior olio possibile per la salute del cuore e di tutto l’apparato cardiocircolatorio, perché ricco di vitamina E, omega 6 e 9. In realtà, queste caratteristiche sono comuni un po’ a tutti gli oli vegetali, quindi nulla lo rende migliore, ad esempio, dell’olio di oliva.
Inoltre, è importante sapere che un eccesso di omega 6 rispetto agli omega 3 può essere dannoso e quindi va sempre abbinato ad alimenti ricchi di omega 3, come il pesce azzurro. Ovviamente, non bisogna dimenticare che si tratta pur sempre di grassi, per quanto vegetali, e che quindi vanno consumati con moderazione.
Come usare l’olio di mais per cucinare
L’olio di mais per friggere è molto usato ed è una scelta accettabile. Questo perché ha un punto di fumo molto elevato, compreso tra 160° e i 210°. Tuttavia, sono da preferire l’olio di oliva, quello di arachidi e quello di girasole.
Il modo migliore per usare in cucina questo olio e beneficiare delle sue proprietà è a crudo, per condire insalata, verdure e pesce.
FONTE FOTO: https://pixabay.com/it/mais-dolce-verdure-alimentari-3705687/