
Disturbi comuni in aereo-notiziebenessere.it
Viaggiare in aereo può causare diversi malanni sia durante il viaggio che dopo: ecco quali sono i disturbi più comuni e come prevenirli.
L’aereo è tra i mezzi di trasporti più utilizzati, permette di raggiungere mete lontane in poche ore ed è anche comodo quando si devono percorrere distanze minori. Inoltre con l’avvento delle compagnie low cost prendere un aereo è oggi anche molto più conveniente di altri mezzi di trasporto. Ad oggi volare resta una delle modalità più comode per viaggiare, anche se in alcune circostanze può causare alcuni malesseri.
Disturbi che possono presentarsi durante il viaggio, o anche subito dopo e che possono essere affrontati con un atteggiamento preventivo. I malesseri più comuni fanno la loro comparsa soprattutto durante i voli lunghi, su quelle tratte per cui è necessario stare tante ore nel veicolo. Sono disagi che possono colpire chiunque indistintamente, anche i bambini, ma che possono essere contenuti con un atteggiamento preventivo.
E’ infatti possibile che alla fine di un lungo volo si presenti una rilevante e a volte preoccupante disidratazione causata dall’aria secca presente nella cabina. Questo disagio può causare mal di testa, stanchezza e ovviamente pelle secca. Per evitarlo è importante bere molto prima del volo e portare sull’aereo una bottiglietta d’acqua da sorseggiare durante il viaggio. Si può presentare anche un dolore all’orecchio, provocato dalla pressione dell’aria: il famoso “effetto tappo”. In questo caso è bene munirsi di tappi o auricolari e ingoiare spesso.
I disagi causati dal viaggio in aereo
Il viaggio in aereo può provocare anche gonfiore alle gambe. Nei casi di lunghe tratte si rischia di stare troppe ore seduti e questo può influire negativamente sulla circolazione. E’ bene alzarsi spesso e fare qualche passo lungo il corridoio dell’abitacolo. Malessere diffuso e molto noto è quello provocato dal jet lag, che tiene conto della differenza di fuso orario tra una destinazione e l’altra.

Per prevenirlo è bene adattare il proprio fisico al cambio d’ora sin da qualche giorno prima della partenza. Se si è costretti a partire malati è bene avere a portata di mano tutti i farmaci necessari. Ovviamente se si ha un malessere i disagi citati sopra rischiano di amplificarsi per questo quando è possibile è sempre meglio rimandare il volo.
Infine bisogna prestare particolare attenzione ai bambini che possono percepire i malesseri in modo più intenso degli adulti. Il consiglio è di rassicurarli, distrarli durante il viaggio, farli bere molto e muovere quando è possibile. Devono riuscire a mantenere la loro routine, soprattutto i più piccoli.