Sommario articolo
ll mondo del fitness è in costante evoluzione, sempre alla ricerca di nuovi metodi e tecnologie per rendere gli allenamenti più efficaci e mirati.
Negli ultimi anni una delle novità più interessanti è rappresentata dall’elettrostimolazione muscolare, noto anche come allenamento EMS. Si tratta di un sistema che promette di ottenere risultati in modo rapido e meno faticoso.
Non solo. Grazie all’elettrostimolazione, una seduta EMS è in grado di agire anche a livello cutaneo, migliorando l’aspetto della pelle e combattendo l’effetto a buccia d’arancia causato dalla cellulite. Vediamo di cosa si tratta.
L’elettrostimolazione muscolare per allenamenti più efficaci
L’elettrostimolazione muscolare consiste nell’applicazione di impulsi elettrici ai muscoli attraverso speciali elettrodi, al fine di ottenere una contrazione muscolare. Questo sistema permette di raggiungere un elevato livello di attivazione muscolare.
Grazie all’EMS, potrebbe essere meno difficile ottenere una migliore definizione e tonificazione e un miglioramento della circolazione sanguigna e del metabolismo. In pratica si uniscono all’esercizio le nuove tecnologie, capaci di dare frutto agli sforzi con maggior efficienza.
Come funziona una seduta EMS?
Una seduta EMS dura generalmente tra i 20 e 30 minuti ed è svolta sotto la supervisione di un personal trainer esperto. Durante la seduta vengono applicati gli elettrodi sui principali gruppi muscolari, mentre si eseguono semplici esercizi mirati.
Gli impulsi elettrici stimolano la contrazione muscolare, rendendo gli esercizi più intensi ed efficaci.
Allenamento da 20 minuti: funziona davvero?
Il concetto di “allenamento breve ma intenso” sta diventando sempre più popolare. Si tratta di un tipo di allenamento che prevede sessioni molto brevi, spesso di soli 20 minuti, ma che portano a risultati simili a quelli ottenuti con sessioni più lunghe. Funziona davvero? La risposta è sì ma, ovviamente, con alcune importanti precisazioni. Prima di tutto è importante scegliere l’allenamento giusto e seguire un programma ben strutturato, che tenga conto delle proprie esigenze e obiettivi. Uno dei metodi più popolari di allenamento breve, a tal riguardo, è appunto l’EMS, la già citata tecnologia che utilizza impulsi elettrici per attivare i muscoli. Grazie ad essa è possibile ottenere una stimolazione muscolare molto intensa in soli 20 minuti di allenamento.
Questo non è l’unico modo per allenarsi in tempi brevi
Esistono molti altri tipi di allenamento che si fondano su simili principi. Ad esempio l’allenamento ad alta intensità (HIIT) prevede alternanza di fasi di alta e bassa intensità in un lasso di tempo ridotto.
Gli allenamenti tradizionali, basati sulla lunga durata di esercizio cardiovascolare, stanno, quindi, cedendo il passo a nuove metodologie di allenamento più brevi e mirati. Grazie alla stimolazione muscolare, infatti, è possibile ottenere una maggiore attivazione muscolare e una maggiore quantità di calorie bruciate.
Gli attuali trend del fitness, quindi, stanno spostando l’attenzione dalla “semplice” perdita di peso al raggiungimento del benessere fisico e mentale, l’unico vero obiettivo a cui si dovrebbe mirare.
La pratica regolare di attività fisica, infatti, è in grado di migliorare la salute del nostro organismo, ridurre lo stress, migliorare il sonno e aumentare la produttività.
Riproduzione riservata © 2024 - NB
ultimo aggiornamento: 20-04-2023