
Il 5 marzo 2025, durante una diretta su YouTube, il dottor Andrea Coco ha discusso con il Fatto i potenziali pericoli legati all’uso improprio di Ozempic e farmaci simili, spesso utilizzati per perdere peso senza sforzi. Ha anche esplorato come sia possibile stimolare naturalmente la produzione dell’ormone GLP-1 attraverso una corretta alimentazione, evidenziando i benefici della dieta mediterranea.
La dieta mediterranea e i suoi benefici
La dieta mediterranea, oggetto di numerosi studi, è riconosciuta per le sue proprietà terapeutiche, al punto da essere considerata un vero e proprio farmaco. Essa ha dimostrato capacità di prevenire il diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e tumori, oltre a stimolare la produzione intestinale di GLP-1. Questo ormone è fondamentale per stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, controllare l’appetito e segnalare al cervello il senso di sazietà, contribuendo così alla lotta contro il sovrappeso. Secondo una ricerca del 2021, la dieta mediterranea è risultata più efficace rispetto a regimi vegetariani nel promuovere la produzione di questo ormone, il quale è emulato da farmaci come Ozempic. Questi medicinali, infatti, agiscono simulando l’azione del GLP-1, prodotto naturalmente dall’intestino durante i pasti, utilizzando principi attivi come semaglutide e tirzepatide. Mentre i pazienti con obesità e diabete possono trarre vantaggio da tali farmaci, molti utenti, tra cui influencer e celebrità, li utilizzano per scopi estetici, ignorando i rischi associati.
I rischi dell’uso improprio
L’uso inappropriato di questi farmaci pone gravi rischi, sottraendo risorse a chi ne ha realmente bisogno e alimentando un mercato nero che offre prodotti contraffatti. Senza una prescrizione medica, i pazienti possono incorrere in effetti collaterali seri. L’agenzia britannica per i farmaci (MHRA) ha riportato nel mese di ottobre 2024 ben 7228 casi di vomito, nausea e diarrea legati all’uso di semaglutide e simili. In alcuni casi, 68 persone hanno richiesto il ricovero in ospedale dopo aver assunto Ozempic o Wegovy. Sebbene ci possano essere risultati positivi, esistono anche problemi significativi come la perdita di massa muscolare, che può arrivare a costituire il 40% del peso perso, e la pelle flaccida in diverse aree del corpo. Molti pazienti, una volta interrotta la terapia, possono ritrovare il peso iniziale, a causa di una regolazione inadeguata dell’area cerebrale associata alla sazietà. Gli esperti avvertono che è preferibile affrontare il sovrappeso attraverso una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare, evitando il rischio di complicazioni legate all’uso di farmaci.
Sapori mediterranei
Gli ingredienti tipici della dieta mediterranea, come verdure, cereali integrali, legumi e grassi salutari come l’olio extravergine d’oliva, sono fondamentali per stimolare la produzione di GLP-1. Numerosi studi hanno dimostrato che l’olio extravergine d’oliva aumenta la concentrazione di GLP-1 dopo i pasti. I grassi monoinsaturi, presenti anche in semi come mandorle e sesamo, contribuiscono a questo processo. Altri alimenti ricchi di grassi polinsaturi, come nocciole e semi di zucca, si rivelano anch’essi utili per potenziare la produzione di GLP-1.
Infine, le proteine di alta qualità, provenienti principalmente da carni bianche, pesce e uova, completano la dieta mediterranea. Le uova, ricche di nutrienti e antiossidanti, non influiscono negativamente sui livelli di colesterolo, come dimostrano studi a lungo termine. In sintesi, la dieta mediterranea offre una vasta gamma di alimenti che stimolano la produzione di GLP-1 e apportano numerosi benefici per la salute, rendendola una scelta eccellente per chi desidera migliorare il proprio benessere.