Chi pratica sport con regolarità sa bene che gli infortuni sono meno rari di quanto si possa pensare.

Sapere quali sono i più comuni è molto importante, sia perché può aiutare gli sportivi e soprattutto chi si approccia da poco all’attività fisica a prevenirli, mettendo in atto qualche piccolo accorgimento, sia perché consente di intervenire in modo adeguato nel momento in cui si verificano. Per fare un esempio, in caso di traumi muscolari i trattamenti locali con i prodotti Dicloreum possono dare un rapido sollievo dal dolore e fungere da coadiuvanti di eventuali terapie stabilite dal medico curante. In questo articolo scopriremo quali sono gli infortuni più comuni ai quali può andare incontro chi pratica sport e quali accorgimenti è possibile mettere in atto per prevenirli.

ragazza stretching gambe
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1. Contusioni

Tra gli infortuni più comuni in cui possono incorrere gli sportivi rientrano le contusioni, ossia i traumi, solitamente di lieve entità, derivanti da cadute o urti che, pur non causando lacerazioni dei tessuti, vanno a ledere i tessuti molli sottostanti, causando rottura dei vasi sanguigni e, di conseguenza, piccole emorragie sottocutanee. In seguito al trauma subito, sulla pelle compaiono ecchimosi ed ematomi; in aggiunta possono aversi, a seconda della gravità, gonfiore, dolore localizzato, infiammazione e rigidità nei movimenti.

Le contusioni in ambito sportivo possono essere causate da cadute, ad esempio durante una corsa, o urti improvvisi. Per ridurre i rischi, oltre a prestare la dovuta attenzione, è possibile indossare indumenti protettivi adeguati, correggere la postura durante l’esercizio fisico ed evitare di affaticarsi troppo.

2. Strappi muscolari

Sforzi eccessivi o movimenti improvvisi, soprattutto se effettuati in assenza di un adeguato riscaldamento, possono causare strappi muscolari, i quali si presentano come vere e proprie lesioni alle fibre dei muscoli, le quali possono arrivare a rompersi.

In base alla gravità, è possibile distinguere tra strappi di primo, secondo e terzo grado; quest’ultimo è il più grave e richiede l’intervento di uno specialista. Tra i sintomi più comuni rientrano, oltre a un dolore acuto, gonfiore, ematoma, anche molto esteso, e difficoltà di movimento. In caso di strappo muscolare, anche di lieve entità, è molto importante interrompere immediatamente l’esercizio fisico, per non peggiorare la situazione.

Per prevenire questo tipo di infortunio, il quale può essere anche molto grave e costringere all’immobilità per diverse settimane, è necessario effettuare un riscaldamento adeguato prima di iniziare l’allenamento o l’attività sportiva, nonché evitare sforzi superiori alle proprie forze e movimenti bruschi.

3. Distorsioni

Le distorsioni rientrano non solo tra gli infortuni più comuni degli sportivi, ma anche tra quelli più frequenti, insieme alle contusioni. In questo caso a essere colpite sono le articolazioni, le quali subiscono un’alterazione momentanea della loro struttura, la quale, a seconda della gravità, può portare a un semplice allungamento dei legamenti, tipico della comune storta, o arrivare a compromettere le strutture tendinee e quelle ossee. Nei casi più gravi, in particolare quando l’articolazione assume un’angolazione innaturale, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico. Tra i sintomi più comuni rientrano un dolore intenso, il quale scompare molto lentamente, gonfiore, rigidità articolare; nei casi più gravi possono aversi instabilità dell’articolazione e presenza di rumore nel movimento.

Per prevenire questo tipo di infortunio è importante indossare scarpe adeguate, effettuare sessioni di riscaldamento, non sforzarsi oltre le proprie possibilità e rinforzare la muscolatura.

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ultimo aggiornamento: 25-05-2023


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