Oggi quello del biologico rappresenta senza alcun dubbio uno degli argomenti più in voga e dibattuti: sempre più consumatori fanno grandissima attenzione alla provenienza degli alimenti scegliendo solo quelli affidabili e privi di sostanze tossiche.

Questo vuol dire che i cittadini della Penisola non acquistano cibi a caso e non trascurare la provenienza di questi ultimi: in sintesi, le famiglie italiane si dimostrano molto più attente alla propria dieta, evitando di riflesso le sostanze dannose per l’organismo.

Si tratta di un dato che viene testimoniato dalla grande crescita del settore del biologico: un comparto che negli ultimi anni ha fatto registrare dei numeri e delle percentuali di sicuro spessore, fino ad arrivare ad un valore complessivo di 3,5 miliardi di euro.

Per questa ragione, oggi tratteremo questo tema approfondendone i numeri e dando uno sguardo anche al decreto per le mense d’Italia.

Mercato del biologico: tutti i dati del settore

Oggi il mercato del biologico in Italia vale circa 3,5 miliardi di euro: lo sostengono i risultati del report di settore avviato da Nomisma e citato di recente anche dal presidente di Assobio.

Da un primo bilancio è emerso un trend di crescita del mercato pari al +15% nel 2017: se poi si considerano i cambiamenti del comparto negli ultimi dieci anni, la percentuale di crescita si spinge addirittura fino al +153%. Riscuote grande successo anche il mercato delle esportazioni all’estero di prodotti biologici Made in Italy, il quale ha registrato un ottimo +5% e un valore di 2 miliardi di euro circa.

mercato biologico

La ricerca include poi altri dati molto importanti e significativi: nel 2017 il 78% delle famiglie dello Stivale ha comprato almeno un prodotto biologico, mentre il numero di famiglie bio-friendly è aumentato di un milione di unità. Inoltre, il 47% dei cittadini consuma un prodotto di questo tipo almeno 1 volta ogni settimana.

Infine è possibile fare anche un confronto con i numeri mondiali: in cima alla classifica si collocano gli USA, seguiti da Germania, Cina e Francia. Se si parla di campi coltivati, invece, l’Italia si posiziona al secondo posto in Europa.

Altre informazioni utili sul bio in Italia

Questa crescita è oggi ancora più evidente vista la sempre maggiore disponibilità di questi prodotti sugli scaffali di tutta Italia. Ma non è tutto, perché oggi i prodotti biologici possono essere acquistati anche online su diversi siti della grande distribuzione, come Easycoop ad esempio.

Un’altra novità di un certo spessore riguarda la nascita di una proposta di legge, il cui scopo è portare questi alimenti sani sulle tavole delle mense di tutte le scuole italiane. Nello specifico, questo decreto conta sulla presenza di una cassa da 10 milioni di euro: soldi che verranno ripartiti fra le mense presenti nell’elenco del Mipaaft, e che serviranno per coprire in parte il costo degli oltre 11 milioni di pasti serviti ogni anno in queste mense.

In conclusione, è possibile notare come l’Italia si stia muovendo con sempre più decisione nella direzione del bio, come testimoniato dai dati e dalle novità viste oggi.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

alimenti

ultimo aggiornamento: 18-12-2018


Cosa mangiare per dimagrire: ecco i migliori cibi brucia grassi!

Masala chai, il tè speziato dalle mille proprietà