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Scopriamo quali sono i funghi commestibili e come fare per riconoscerli senza problemi.
I funghi commestibili sono quelli che si possono consumare tranquillamente e senza il rischio di star male o di trovarne di potenzialmente velenosi.
In commercio, ovviamente, si trovano solo quelli che si possono mangiare ma può capitare che si ami andare a raccoglierli o che se ne ricevano da chi li ha presi a sua volta. In questi casi, conoscere la lista dei funghi commestibili si rivela di vitale importanza.
Come distinguere i funghi commestibili da quelli che non lo sono
Iniziamo con il dire che sul web esiste ben più di una tabella di funghi commestibili che può essere utile per iniziare a fare una distinzione il più possibile corretta.
A ciò si possono aggiungere alcune dritte che possono aiutare a non raccogliere i funghi sbagliati. Ad esempio, sono sempre da evitare i funghi con le branchie bianche o quello che hanno particolari insoliti come del bulbi. Anche quelli colorati di rosso sono spesso velenosi e, per questo, andrebbero evitati.
Seguire questi esempi può essere un buon modo per iniziare ad evitare rischi. Detto ciò, è sempre meglio evitare il fai da te e farsi aiutare da un amico davvero esperto sull’argomento.
La lista di tutti i tipi di funghi commestibili
Tra i funghi più noti e ovviamente commestibili ce ne sono di molto diffusi e che tutti conosciamo ed altri che sono meno diffusi e che è quindi importante imparare a conoscere.
Tra questi ricordiamo:
– Gli champignon
– I cremini
– I pioppini
– Le spugnole
– I finferli o Gallinacci
– I prataioli
– I tartufi
– I porcini (di cui esiste però anche la versione velenosa)
– Gli ovoli
– I portobello
– I pleurotus
– I chodini
– I morchella
Questi funghi mangerecci sono tutti riconoscibili anche delle immagini che si possono trovare sul web. Come già accennato, però, affidarsi alle sole immagini può non essere risolutivo. Al fine di non correre rischi è quindi consigliabile seguire un corso o affidarsi ad un esperto.
Quanto a quelli che si ricevono, a meno di non essere super certi della provenienza, è sempre meglio indagare. In questo modo sarà possibile mangiare i funghi in tutta sicurezza e senza correre rischi.
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ultimo aggiornamento: 21-09-2022