Benessere
Formicolio alla schiena: da cosa dipende e come intervenire
Sommario articolo
Da cosa dipende il formicolio alla schiena? Le cause possono essere diverse, ma è necessario intervenire il prima possibile.
Vi è mai capitato di avvertire un formicolio alla schiena? Niente panico: nella maggior parte dei casi non c’è nulla di cui preoccuparsi. In ogni modo, è bene recarsi da un fisioterapista il prima possibile, in modo da ridurre eventuali dolori lungo la colonna vertebrale e scongiurare possibili ricadute.
Formicolio alla schiena: cause
Il formicolio alla schiena può essere provocato da più fattori ed estendersi fino alle mani, alle gambe o ai piedi. Non solo, può anche comportare un dolore, saltuario o costante, lungo la colonna vertebrale o sulle spalle. Generalmente, la problematica è causata da una contrattura, uno stiramento oppure uno strappo alla schiena. In casi gravi, invece, può essere generata da radicolopatia, una condizione medica che, oltre all’intorpidimento, può provocare forte dolore e debolezza generale.
Che il formicolio alla schiena sia lato destro o lato sinistro poco importa. Ciò che conta è scoprire la causa il prima possibile, in modo da intervenire con la terapia adatta. Quasi sempre, con un po’ di fisioterapia si risolve tutto. Lo specialista si occuperà del paziente in tre fasi: la prima volta a ridurre il dolore, la seconda mirata ad educare il soggetto alla corretta postura e la terza utile ad evitare ricadute.
Schiena addormentata: il trattamento e la cura
Considerando che il mal di schiena è una delle patologie più diffuse tra la popolazione nostrana, è bene comprendere al meglio le cause. Spesso, infatti, la problematica è causata ad una postura scorretta, magari dovuta da ore ed ore trascorse davanti al computer. In ogni modo, il consiglio migliore può darlo solo il fisioterapista. Sarà sempre lui, inoltre, a stabilire il trattamento e la cura più adeguati al quadro clinico in oggetto.