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Priva di glutine, dal sapore dolce e valida sostituta dello zucchero: ecco le proprietà, i valori nutrizionali e i principali usi in cucina della farina di castagne.
La farina di castagne, detta anche farina dolce per via del suo sapore, si ottiene dall’essiccatura e successiva macinatura delle castagne, di cui conserva le principali proprietà. Presenta una grana molto fine ed è di un colore nocciola chiaro, inoltre, grazie al suo gusto dolciastro, si presta ad essere sostituita al posto dello zucchero nelle ricette di torte e biscotti. Ecco proprietà, benefici e principali usi della farina di castagne.
Farina di castagne: proprietà e valori nutrizionali
Proprio come la materia prima da cui è ricavata, questo tipo di farina gode di molti benefici. Ecco i principali:
– Il suo alto contenuto di fibre contribuisce a regolare la flora batterica e favorire la motilità intestinale.
– È inoltre ricca di proteine e lipidi e gode di un discreto apporto vitaminico, in particolare della vitamina C e di quelle del gruppo B, rispettivamente utili per il buon funzionamento del sistema immunitario e della trasmissione degli impulsi nervosi.
– Povera di colesterolo, la farina di castagne rappresenta poi un’importante fonte di sali minerali, tra cui calcio, zolfo, fosforo, potassio e magnesio. Quest’ultimo, in particolare, è utile per garantire un buon funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio, per contrastare stanchezza e irritabilità e regolare il tono dell’umore.
– L’alto contenuto di ferro e acido folico la rendono poi un ingrediente ideale per donne anemiche o in gravidanza.
– È infine priva di glutine, può pertanto essere utilizzata da persone celiache o in casi di intolleranza al glutine.
Alla grande quantità di proteine e vitamine, si accompagna però un elevato apporto calorico: 100 grammi di prodotto contengono infatti circa 343 calorie. Per questo, viene consigliato di consumarla con moderazione.
Le controindicazioni della farina di marroni
Come accennato, questo tipo di farina è un alimento piuttosto calorico, per tale ragione ne viene sconsigliata l’assunzione a soggetti in sovrappeso, obesi o affetti da diabete. Come le castagne, questo tipo di farina tende poi a provocare gonfiore addominale e aerofagia, specie se consumata in quantità importanti.
L’elevato contenuto proteico ne fa però un alimento ideale per chi pratica sport, si sottopone a sforzi fisici o è soggetto a stanchezza psicologica e mentale.
Farina di castagne: ricette e usi in cucina
La farina di castagne viene utilizzata soprattutto per fare il castagnaccio, la polenta dolce e i necci, gustosi dolci toscani con una morbida farcia alla ricotta. Può essere usata in cucina per realizzare perfette ricette dolci o gustosi piatti salati.
È infatti ideale per preparare torte, biscotti o dolci rustici, ma il suo impasto più grezzo e dal sapore dolciastro risulta comunque ottimo per fare la pasta, il pane o le tagliatelle, il cui sapore risulterà più simile a quelle integrali.
È infine un ottimo addensante per vellutate, salse e stufati a cui regala un gusto deciso e una consistenza più cremosa.
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ultimo aggiornamento: 15-10-2020