Come curare un’escoriazione? Fortunatamente si tratta di una lesione superficiale, ma alcuni step sono necessari per evitare infezioni.

Sia nei bambini che negli adulti, le escoriazioni possono manifestarsi con una certa frequenza. Basta una piccola distrazione e il danno è fatto. In casa o all’aria aperta poco importa, l’incidente è dietro l’angolo. Fortunatamente, però, si tratta di lesioni cutanee superficiali, che non necessitano di chissà quali cure. Vediamo cosa fare in presenza di un’escoriazione.

Escoriazione: come curarla al meglio?

Un’escoriazione è cosa da poco, sia chiaro, ma è sempre consigliato di curarla al meglio. Solo così, infatti, si evitano fastidiose infezioni. E’ una lesione superficiale della pelle con fuoriuscita di sangue, generalmente causata da uno sfregamento contro una superficie ruvida oppure da una caduta. L’escoriazione della pelle, nella maggior parte dei casi, guarisce da sola, senza il bisogno di applicare medicinali. Come detto in apertura, però, è necessario lavare bene la zona interessata.

La prima cosa da fare per curare le escoriazioni è sciacquare la parte del corpo sotto l’acqua corrente. Volendo potete aggiungere anche un po’ di sapone neutro, in modo da rimuovere eventuali corpi estranei. Dopo averla lavata, utilizzate abbondante acqua ossigenata oppure un altro disinfettante. Infine, se sanguina, coprite con una garza sterile. Ricordate, inoltre, che la ferita guarisce più velocemente se lasciata all’aria aperta, quindi se non è necessario evitate di coprirla.

Escoriazione cutanea al viso: l’attenzione è maggiore

Le escoriazioni viso sono un tantino più preoccupanti perché in molti temono che possano lasciare segni permanenti. Prima di procedere con il fai da te, però, è bene chiedere il parere del medico. Sarà lui, infatti, a giudicare il grado della lesione e a consigliarvi, laddove sia necessario, un prodotto specifico, magari ad azione antidolorifica o antinfiammatoria. In ogni modo, ricordatevi sempre di trattare la ferita come indicato nel paragrafo precedente.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

ultimo aggiornamento: 19-07-2022


Cheratocongiuntivite allergica: di cosa si tratta e come si cura

Come trattare una ferita infetta in modo semplice e sicuro