Sommario articolo
Problematica che può essere sia acuta che cronica, l’edema polmonare necessita di una diagnosi precoce: vediamo cause, sintomi e cura.
L’edema polmonare è una patologia piuttosto delicata, che in alcuni casi può essere mortale. Al primo campanello d’allarme, quindi, è opportuno chiedere il parere del proprio medico, che saprà consigliare visite specialistiche e ulteriori approfondimenti. Vediamo quali sono le cause, i sintomi e la cura della congestione polmonare.
Edema polmonare: cause e sintomi
L’edema polmonare si verifica nel momento in cui c’è una raccolta di liquidi nei polmoni, che si vanno ad accumulare nel tessuto interstiziale e negli alveoli polmonari. Questi ultimi sono considerati il cuore dei polmoni, ovvero le unità funzionali. I liquidi causano un loro malfunzionamento, motivo per cui subentra una certa difficoltà respiratoria. Oltre a ciò, l’edema polmonare ha sintomi chiari: tosse con sangue, sibili
senso di ansia, cianosi e palpitazioni.
Sia in caso di edema polmonare acuto che cronico, è necessario intervenire il prima possibile. Nel primo caso, i disturbi maggiori sono quelli già elencati, mentre nel secondo se ne potrebbero manifestare anche altri che vanno considerati come un campanello d’allarme: affanno durante l’attività fisica e in posizione sdraiata, perdita di peso, gonfiore alle gambe, sudorazione fredda, affaticamento e tosse.
Nella maggior parte dei casi, la patologia è causata da problemi cardiaci, ma potrebbe manifestarsi anche come complicazione di polmoniti, traumi alla parete toracica e come effetto collaterali di alcuni farmaci. A determinarlo, inoltre, possono essere: malattie renali, sindrome da stress respiratorio acuto, inalazione di sostanze chimiche e l’alta quota, sopra i 2400 metri e senza un’adeguata e graduale acclimatazione.
Congestione polmonare: trattamento e cura
L’edema polmonare cardiogeno acuto presenta un tasso di mortalità elevato, specialmente se non si interviene immediatamente. In ogni modo, la cura consiste nella somministrazione di ossigeno e di farmaci utili a far lavorare al meglio il cuore e per eliminare il liquido in eccesso. E’ bene ricordare, infine, che al primo campanello d’allarme è opportuno correre al pronto soccorso perché una diagnosi precoce può fare la differenza.
Riproduzione riservata © 2024 - NB