Alimentazione
Dieta del melone: perdi peso e combatti la ritenzione
Sommario articolo
Tutto quel che c’è da sapere sulla dieta del melone. Come funziona, cosa si mangia e come fare per perdere peso senza rinunciare al gusto.
Il melone è un frutto tipicamente estivo e ricco di proprietà benefiche. Spesso protagonista della tavola grazie al sapore che si presta sia al dolce che al salato, questo frutto è particolarmente indicato a tutti e, in modo particolare, a chi è a dieta. Una porzione da 100 grammi contiene infatti solo 33 calorie.
Inoltre, la presenza di acqua lo rende un alimento dissetante e particolarmente indicato a chi soffre di ritenzione idrica. Il tutto, unito al suo sapore dolce e intenso ne fa uno dei cibi estivi da inserire assolutamente quando si è a dieta.
Come funziona la dieta del melone
La dieta del melone è la scelta ideale per chi desidera perdere qualche chilo di troppo o mantenersi in forma mangiando qualcosa di dolce e al contempo fresco. Ricco di antiossidanti è anche un alimento che fa bene alla salute e che, tra le altre cose, sazia velocemente.
Basta abbinarlo a delle proteine magre per ottenere un pasto fresco, leggero e appagante, perfetto per chi è a dieta ma desidera soddisfare anche il palato. Per poter dimagrire mangiando il melone è però importante seguire alcune regole:
– Seguire un’alimentazione bilanciata
– Fare regolare attività fisica
– Preferire cereali di tipo integrale
– Non eccedere nelle quantità
– Mantenersi sempre idratati
La dieta del melone: il menu da seguire
La dieta del melone può essere seguita senza particolari vincoli, purché si distribuisca il frutto nei vari pasti della giornata, evitando di esagerare con le quantità.
Al mattino si può quindi iniziare con del tè verde senza zucchero al quale abbinare dello yogurt greco ed una macedonia di frutta comprendente il melone. Per gli spuntini si può realizzare un frullato a base di melone al quale abbinare della frutta secca.
A pranzo è possibile scegliere tra pasta e riso purché siano integrali e abbinati a verdure e proteine magre. In caso di insalata il melone può essere inserito al suo interno, altrimenti se ne possono mangiare un paio di fette a fine pasto. Se si va in spiaggia si può optare per un panino integrale con pomodoro e mozzarella, lasciando il melone alla fine per rinfrescare la giornata.
Lo spuntino può essere a base di solo melone o a cubetti da gustare insieme ad altra frutta.
A cena, invece, per restare leggeri si può optare per il classico melone con prosciutto crudo o, in alternativa, con mozzarella.
I più golosi possono realizzare del gelato a base di melone, sostituendolo ogni tanto alla quantità prevista nei vari pasti.
È bene ricordare che il melone può essere sconsigliato in caso di problemi gastrici o se si soffre di diabete. Inoltre mangiarne in grandi quantità può portare a degli squilibri elettrolitici. Per questo motivo, prima di inserirlo nella propria dieta è preferibile sentire il parere del medico o di un nutrizionista. Inoltre, trattandosi di un carboidrato è sempre meglio gustarlo all’interno di pasti bilanciati che oltre ad essere buoni faranno bene alla salute.