Il colon irritabile è una patologia estremamente delicata e fastidiosa dell’intestino. Scopriamone insieme le cause.

Il colon irritabile è un problema spesso difficile da riconoscere dai primi sintomi. Tuttavia si tratta di una delle patologie più note degli ultimi anni. Con questo termine si definisce infatti un intestino irritabile che in genere comporta dolori addominali e problemi nell’andare di corpo. La sindrome del colon irritabile ha cause diverse tra loro e che vale sempre la pena conoscere al fine di capire a priori se si può effettivamente essere dei soggetti a rischio.

Le cause del colon irritabile

In presenza di un colon irritato le cause alla base possono essere diverse. Tra queste le più note sono:

dolore pancia
dolore pancia

– Infezione gastrointestinale
– Permeabilità intestinale
– Alterazione del microbioma
– Irritazione della mucosa intestinale
– Eccessivo stress

Un colon infiammato, quindi, può dipendere da diversi fattori spesso anche molto diversi tra loro. Motivo per cui per poterne avere la certezza occorrono esami specifici come la colonscopia. Esame indispensabile per avere una diagnosi precisa.

Colon irritabile: i sintomi da riconoscere

Il colon irritabile ha sintomi di vario tipo che, un po’ come avviene per le cause, si differenziano anche molto tra loro. In genere quelli più frequenti sono:

– Dolore addominale diffuso
Diarrea
– Stipsi
– Diarrea e stipsi alternate
– Vomito
– Nausea
– Digestione difficoltosa
– Alterazioni urinarie
– Difficoltà nella libido

Più in generale si può dire che per avere il sospetto di colon irritabile si deve soffrire di dolori addominali almeno una volta a settimana per circa tre mesi consecutivi. A ciò si associa inoltre un cambiamento nel modo di defecare e nella consistenza stessa delle feci.

Infine, è importante ricordare che all’infiammazione del colon si associano spesso anche altri problemi come la fibromialgia, il mal di schiena, la cefalea e la sindrome da fatica cronica. Tutti motivi per cui è indispensabile consultare il proprio medico quando si ha il sospetto di soffrire di questa patologia.

Una volta ottenuta una diagnosi sarà cura del medico decidere il piano di azione che può consistere nel modificare lo stile di vita ed il tipo di alimentazione o nel prescrivere alcuni farmaci volti ad attenuare i sintomi.

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ultimo aggiornamento: 24-01-2021


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