Benessere
Cervicite: di cosa si tratta e quali sono i sintomi
Sommario articolo
La cervicite è un’infiammazione dell’ultima parte dell’utero. Scopriamo meglio di cosa si tratta, perché viene e quali sono i sintomi da riconoscere.
Quando si parla di cervicite si intende l’infiammazione della cervice, ovvero la parte bassa dell’utero che confluisce nella vagina. La sua comparsa può dipendere da diversi fattori tra i quali, solitamente, i più comuni sono le infezioni.
Si tratta di un problema che deve essere riconosciuto per tempo poiché se non curato può salire per la cervice arrivando agli organi riproduttori e portando alla malattia infiammatoria pelvica. Tuttavia non è sempre facile da individuare in quanto alle volte può rivelarsi asintomatica o avere sintomi che inizialmente possono portare a sospettare di altri problemi.
Cervicite: le cause più importanti
L’infiammazione del collo dell’utero può arrivare a causa di infezioni improvvise come quelle trasmesse da malattie trasmissibili sessualmente o quelle causate da batteri.
A scatenarla, però, possono esserci anche altri fattori come sostanze chimiche presenti nell’acqua, oggetti presenti per troppo tempo in vagina (come il diaframma), allergia al lattice e procedure di tipo ginecologico.
Quando il problema dura da mesi, si parla di cervicite cronica e in questo caso la causa non è più dovuta ad infezioni ma a problemi infiammatori.
Per riconoscerla si effettuano solitamente degli esami che partono da un campione. Questo è prelevato prelevato dalla cervice.
Cervicite: i sintomi da riconoscere
Un utero infiammato, può anche non dare sintomi. E per questo motivo può capitare che la cervicite venga scoperta per caso durante degli esami di laboratorio.È anche vero, però che ci sono dei sintomi che se si presentano è molto importante non sottovalutare. Tra questi ci sono la secrezione vaginale, il sanguinamento dopo rapporti sessuali o lontano da quello mestruale, irritazione costante della vagina e dolori durante i rapporti o alla minzione. In caso di infezione, sporadicamente può presentarsi anche la febbre.
L’infiammazione uterina, una volta riscontrata è solitamente curata con la somministrazione di antibiotici o di farmaci antivirali che andranno scelti in base alla causa scatenante. In caso di virus herpes simplex, invece, l’infezione è persistente e deve essere tenuta sotto controllo con farmaci antivirali pur non potendo essere curata.