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Per quanto oggi anche la scienza si sta rendendo conto dei benefici effetti della cannabis, gli utilizzi terapeutici di questa pianta creano ancora un po’ di confusione
Infatti, occorre distinguere con la massima precisione l’uso ricreativo della marijuana, l’uso terapeutico in medicina e l’uso terapeutico della cannabis light, in quanto si tratta di tre elementi ben distinti.
Sull’utilizzo della marijuana a scopo “ricreativo”, l’esempio tipico è quello di fumarla, i pareri sono ancora controversi: molti pensano che sia comunque benefica per il corpo e per l’umore, molti altri la ritengono invece una sostanza che crea dipendenza e, nel corso del tempo, può risultare dannosa.
In realtà, quando si parla di cannabis “legale” si intende un tipo di prodotto proveniente da una varietà di pianta quasi totalmente priva di THC, l’elemento responsabile dei blandi effetti allucinogeni della marijuana e, al contrario, molto ricca in CBD, il cannabinoide che provoca gli effetti benefici noti anche in medicina.
Uso terapeutico della cannabis
Oggi anche nel settore medico si utilizzano diversi farmaci il cui principio attivo è derivato dalla cannabis. Principalmente, l’uso terapeutico della cannabis riguarda i dolori cronici che non traggono beneficio dalla somministrazione di farmaci tradizionali, la nausea causata da farmaci e chemioterapie, gli spasmi muscolari provocati da alcune patologie neurologiche e alcune forme di ansia, depressione e disturbi dell’umore e del comportamento.
Ovviamente, si tratta di farmaci somministrati sotto controllo medico, che non possono certo essere acquistati in farmacia e consumati senza prescrizione. Utilizzata nelle dosi ideali, la cannabis si conferma spesso un ottimo rimedio, non comporta gli effetti collaterali di un farmaco e agisce con successo grazie ai recettori naturali di cui è dotato l’organismo.
Benefici dovuti all’uso della cannabis light
Disponibile sul mercato da qualche tempo, e acquistabile liberamente presso i negozi specializzati, soprattutto online, la cannabis light proviene da piantagioni di canapa il cui contenuto in THC è sotto la percentuale dello 0,6%, e spesso addirittura intorno allo 0,2%.
Per avere la certezza di poter godere di tutti i benefici della cannabis legale terapeutica, è importante rivolgersi ad un rivenditore affidabile e serio, che offra solo prodotti di alta qualità, provenienti da piantagioni coltivate con i principii dell’agricoltura biologica.
Molto ricca in CBD, la cannabis light agisce comunque sui recettori dell’organismo e permette di scoprire e testare i benefici tipici di questa pianta.
L’assunzione del cannabidiolo, infatti, offre una piacevole sensazione di relax, riduce lo stress e l’ansia, è un efficace analgesico e un tranquillante naturale e potenzia il sistema immunitario. Il consumo di cannabis light è utile per combattere l’insonnia, aiuta a superare i periodi di stress e a gestire l’ansia, può comportare un ottimo effetto antiemetico e non provoca alcun effetto secondario.
La cannabis light può essere assunta con diverse modalità, oltre alle infiorescenze sono infatti disponibili liquidi da utilizzare con la sigaretta elettronica, molto utili per chi voglia smettere di fumare, o da vaporizzare con il diffusore di aromi, e preparati per tisane e infusi.
Un prodotto molto prezioso è l’olio di CBD, da assumere sotto la lingua o da aggiungere agli alimenti, adatto anche per proteggere la salute dei piccoli animali.
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