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Molto simili ai mirtilli neri, le bacche di aronia sono ricche di antiossidanti e contrasta le infezioni: scopriamo tutte le loro proprietà.
Le bacche di aronia sono frutti piccoli e tondeggianti dal colore blu, che apparentemente assomigliano ai mirtilli, ma hanno un gusto molto più aspro. Crescono in cespugli e piccoli arbusti, originari del Nord America e molto diffusi principalmente in Russia e nell’Europa dell’Est. Le loro virtù terapeutiche sono note sin dall’antichità, quando venivano utilizzate contro molti disturbi. Oggi la popolarità delle bacche di aronia, sia fresche che disidratate, è in aumento, grazie alle loro molteplici proprietà: scopriamo quali sono.
Bacche di aronia: calorie e valori nutrizionali
I frutti dell’aronia sono considerati dei superfood, ovvero alimenti che possiedono particolari caratteristiche nutrizionali, tali da apportare notevoli benefici al nostro organismo. Oltre ad essere ipocaloriche – una porzione di 100 grammi apporta circa 270 calorie – queste bacche sono ricche di sostanze importanti per la salute. Contengono infatti un’ottima quantità di vitamine C e K, di antiossidanti e di sali minerali quali manganese, potassio e ferro.
Le proprietà delle bacche di aronia
La principale caratteristica dei frutti di questa pianta è il suo colore blu intenso. La pigmentazione deriva dal suo contenuto di antociani, che sono una classe di flavonoidi. La loro azione antiossidante favorisce il rallentamento dell’invecchiamento cellulare e protegge dai danni provocati dai radicali liberi.
Grazie alla vitamina K, le bacche di aronia aiutano ad assimilare il calcio e a rinforzare le ossa, oltre a garantire la normale coagulazione del sangue. Il potassio, inoltre, regola la pressione e protegge l’apparato cardiovascolare. Anche la vitamina C contribuisce alla salute del cuore: agisce infatti rafforzando i vasi sanguigni e diminuendo il rischio di patologie cardiache.
Le fibre contenute in questi frutti combattono la stitichezza e favoriscono la digestione, inoltre aiutano a ripulire l’intestino. Alcuni studi hanno supposto che possano addirittura contrastare l’insorgenza del cancro al colon. Infine, le bacche di aronia contrastano le infezioni delle vie urinarie, grazie alla presenza di acido chinico.
Le controindicazioni delle bacche di aronia
Nonostante i numerosi benefici che apportano alla salute, ci sono situazioni in cui è consigliabile evitare il consumo di bacche di aronia. In particolare, bisogna prestare attenzione ad eventuali allergie ai suoi principi attivi. Inoltre è bene consultare il proprio medico se si segue una terapia con farmaci anticoagulanti, vista la quantità di vitamina K contenuta in questi frutti.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/aronia-frutti-di-bosco-frutta-1644907/
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ultimo aggiornamento: 02-11-2019