L’acido folico fa ingrassare? Tutto quel che c’è da sapere a riguardo

Scopriamo se è vero o meno che l’acido folico fa ingrassare. Tutto quel che c’è da sapere su questo importante integratore.

Chiedersi se l’acido folico fa ingrassare o meno è più che normale. Dopotutto si tratta di un integratore che, in quanto tale, può portare a effetti secondari non desiderati. La prima cosa da chiarire a riguardo è che la vitamina B9, è molto importante per l’organismo. Una sua carenza, infatti, può comportare diversi disagi. Sebbene si trovi naturalmente nei cibi, viene spesso prescritto prima e durante la gravidanza in quanto la sua assunzione può aiutare ad evitare complicazioni come, ad esempio, la spina bifida.

È vero che la folina fa ingrassare? Cosa dicono gli esperti

Visto che questa domanda è forse la prima che viene posta quando ci si trova a dover prendere questo farmaco, diversi esperti si sono già espressi a riguardo e la risposta è no.

Ovviamente anche prendere l’acido folico per dimagrire non avrebbe senso.
Benché si tratti di un integratore che se assunto fa bene sotto diversi punti di vista, ad oggi non è mai stato appurato che l’acido folico fa dimagrire.

Eventuali variazioni di peso in concomitanza con la sua assunzione sono quindi solitamente legate a cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione. La stessa cosa vale ovviamente per chi si chiede se il fertifol fa ingrassare.

Cosa fare se si nota comunque un aumento di peso

Come già accennato, secondo il parere dei medici, è molto probabile che l’aumento di peso contemporaneo all’assunzione di acido folico sia dovuto ad un cambiamento nello stile di vita. Cosa che quando si cerca una gravidanza è probabile. Al contempo è sempre bene accertarsi anche degli altri integratori che si stanno assumendo e di qualsiasi cambiamento messo in atto.

Se assunto con altre vitamine del gruppo B, ad esempio, potrebbe portare ad un aumento dell’appetito che potrebbe essere la causa reale dell’aumento di peso. In caso di dubbi, quindi, il consiglio è sempre quello di chiedere un parere al proprio medico curante. In questo modo ci si tranquillizzerà riguardo all’assunzione del farmaco e si potrà risalire all’effettiva causa dell’aumento ponderale trovando al contempo una soluzione.

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