Benessere

Acetone nei bambini: come riconoscerlo e cosa fare per curarlo

L’acetone nei bambini è un problema ricorrente. Scopriamo quali sono i sintomi ai quali è importante prestare attenzione e i rimedi per curarlo in modo efficace.

Quando si parla di acetone nei bambini si intende una condizione particolare che indica l’incapacità dell’organismo di far uso degli zuccheri come fonte di energia.

Solitamente si presenta dai due ai sei anni di età e può ripresentarsi da poche a diverse volte. Fattore che cambia per diversi motivi tra i quali possono esserci una predisposizione genetica o un’alimentazione da variare. Cerchiamo quindi di capirne di più per imparare a riconoscerlo per tempo e per capire quali sono le cure più adatte.

Acetone nei bambini: cos’è e come riconoscerlo

L’acetone si presenta quando, l’organismo si trova nell’impossibilità di far uso degli zuccheri come fonte primaria di energia. Quando ciò avviene, vengono infatti usati i grassi, portando così ai classici sintomi dell’acetone.

bambino

Questo problema può verificarsi a qualsiasi età ma ne esiste una forma pediatrica e particolarmente presente nei bambini che vanno dai 2 a 6 anni di età.
Nel caso di acetone nei bambini, i sintomi sono:

– Alito che odora di frutta matura.
– Nausea.
– Mal di pancia.
Emicrania.
– Vomito.
– Lingua asciutta.
– Stanchezza.
– Occhiaie.
– Febbre.

In genere per diagnosticarne la presenza basta effettuare un esame delle urine o uno dei tanti test presenti in farmacia e che in base alla variazione del colore indicano la presenza di corpi chetonici.

Come curare l’acetone: le regole da seguire

Per curare l’acetone è importante ripristinare la giusta riserva di zuccheri nell’organismo dei più piccoli. Ciò può avvenire attraverso dei succhi di frutta o bevande contenenti zucchero o attraverso l’assunzione di integratori.
Così facendo, in genere, si può osservare una guarigione rapida che avviene nel giro di due o tre giorni.
Solo nei casi più gravi può rivelarsi utile ricorrere a delle infusioni di glucosio per via endovenosa. Cosa che valuterà, ovviamente, il pediatra.

Com’è facile immaginare, quindi, in caso di acetone nei bambini, cosa mangiare è importante.
Tra i cibi consigliati, soprattutto in caso di bambini che hanno episodi frequenti, ci sono i latticini magri, marmellate e confetture di frutta, pasta e riso, brodi leggeri, carni bianche, pesce, verdure e frutta. Andrebbero invece evitati latticini grassi, merendine, cioccolato, carni rosse, creme grasse e uova. Per una corretta alimentazione, studiata ad hoc, è comunque sempre meglio chiedere un parere al proprio medico curante.

Danila Franzone

Copywriter e amante della scrittura in ogni sua forma. Tra i suoi tanti interessi c'è da sempre quello della ricerca del benessere che persegue attraverso la sana alimentazione e le proprietà degli alimenti.

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