Uno dei metodi migliori per lavare i capelli senza shampoo è quello no poo. Vediamo che cos’è, come funziona e quali sono i suoi benefici.

Una delle ultime tendenze in fatto di capelli sembra essere quella di lavarli senza utilizzare lo shampoo. Oltre al cowash, ovvero il lavaggio con il balsamo, un ottimo metodo è quello no poo, che consiste nel lavare i capelli con il bicarbonato.

Il metodo no poo, oltre ad essere ecologico, è anche molto delicato e quindi adatto a chi ha capelli fragili e cuoio capelluto con problemi, come la psioriasi e la dermatite seborroica. Vediamo come funziona e quali sono tutti i suoi vantaggi.

Come lavare i capelli con il bicarbonato

Lavare i capelli con il bicarbonato
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Esistono due tipi di lavaggio con bicarbonato, con acqua e a secco. Nel primo caso, bisogna sostituire lo shampoo con una pastella ottenuta mescolando due cucchiai di bicarbonato di sodio e una tazza di acqua calda. Il composto va applicato sul cuoio capelluto e sulle radici dei capelli, dopo averli bagnati, evitando le lunghezze. Dopo aver massaggiato bene per eliminare sebo e impurità, bisogna sciacquare abbondantemente con acqua corrente. Per ristabilire l’acidità dei capelli, chiudere le squame e renderli luci, è infine necessario un ultimo risciacquo con acqua e aceto di mele (potete usare una bottiglia riempita per 3/4 di acqua e 1/4 di aceto).

Il metodo a secco, invece, è ottimo per eliminare il sebo in eccesso tra un lavaggio e l’altro. Basta applicare un po’ di polvere di bicarbonato sulle radici dei capelli, come si fa con lo shampoo a secco, lasciare agire per qualche minuto e poi rimuovere ogni residuo spazzolando i capelli.

Essendo molto delicato, il lavaggio con il bicarbonato può essere usato anche ogni due giorni in caso di capelli grassi. Chi ha i capelli secchi, invece, non dovrebbe farlo più di due volte a settimana.

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ultimo aggiornamento: 22-09-2017


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