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La dieta senza glutine è molto importante sia in caso di intolleranza al glutine che in presenza di celiachia. Ecco i cibi da evitare.
L’alimentazione senza glutine è un modo per gestire sia i problemi relativi ad un’intolleranza che quelli legati alla celiachia, sempre dopo aver chiesto tuttavia consiglio al proprio medico curante. Che si tratti di intolleranza o di celiachia la dieta che potreste provare per stare tranquille è infatti all’incirca la stessa e prevede che vengano consumati alimenti privi di glutine.
Cosa non sempre facile visto che il glutine è presente in diversi alimenti, rendendo così difficile orientarsi verso quelli da consumare. Per questo motivo esiste una distinzione tra gli alimenti sicuramente senza glutine e quelli che potrebbero contenerne tracce e che quindi possono essere tollerati in alcuni casi e non in altri.
Dieta per celiaci: gli alimenti da evitare
Se si hanno problemi con il glutine, tra gli alimenti da evitare ci sono:
– Il frumento
– L’orzo
– Il farro
– L’avena (tranne dove espressamente indicato che ne è priva)
– La segale
– Il Kamut
– Farine e amidi vari
– Primi piatti a base di farine e derivati
– Pane e derivati
– Prodotti da forno a base di farina
Ne esistono poi di dubbi, come alcuni cereali da colazione, cialde e gallette, mix di cereali, farine di ceci o di frutta secca e altri alimenti che pur non contenendo glutine potrebbero essere stati prodotti in ambienti dove questo viene lavorato e risultarne quindi contaminati.
In genere, per andare sul sicuro si può chiedere al proprio medico curante come gestirsi in base alla gravità del problema.
Celiachia: cosa mangiare
Ma andiamo agli alimenti per celiachia o adatti agli intolleranti al glutine. Tra quelli considerati sicuri ci sono:
– Il riso in chicchi
– L’amaranto in chicchi
– Il mais in chicchi
– Il grano saraceno in chicchi
– Il miglio in chicchi
– La quinoa in chicchi
– Il teff in chicchi
– Tutti i tuberi
– L’avena solo come ingrediente e se certificata dal Sito del Ministero della Salute
Mix di cereali o farine varie, a meno che non sia espressamente indicato che sono privi di glutine potrebbero contenerne. Ciò avviene sempre per via della lavorazione subita in macchinari che precedentemente hanno lavorato alimenti contenenti glutine.
Come sempre, in caso di dubbi, è preferibile chiedere un parere all’allergologo in modo da non correre rischi e da mangiare nel modo più idoneo per mantenere al meglio il proprio stato di salute.
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