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Il cioccolato fondente è un super cibo ricco di proprietà. Scopri perché fa bene e in che quantità mangiarlo.
Gli amanti del cioccolato sanno ormai bene come questo alimento, se mangiato della giusta qualità e nelle quantità consigliate, sia un super cibo. Il cioccolato fondente, infatti, a patto che lo sia al 70% e non contenga più del 30% di zuccheri per 100 grammi, è un alimento in grado di offrire svariati benefici a chi lo mangia. Fonte di grassi buoni è utile anche a chi desidera perdere peso.
Cioccolato fondente: proprietà e benefici
Il cioccolato fondente è una fonte di vitamine, minerali, polifenoli e di grassi buoni. Amico della linea e della salute (ha circa 535 calorie per 100 grammi), andrebbe mangiato per più di un motivo. Scopriamo i più importanti:
– Fa bene al cervello e aumenta la capacità di concentrarsi
– È un antinfiammatorio naturale
– Aiuta a mantenere bassa la pressione sanguigna
– Dona il buon umore. La presenza di triptofeno aiuta la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore. Ha quindi dalle proprietà antidepressive.
– Combatte i radicali liberi
– È ricco di antiossidanti
– Fa bene all’intestino
– Aiuta a mantenere la linea grazie all’effetto saziante e appagante
– È una buona dose di ferro
– Fa bene al cuore. Ha infatti proprietà cardioprotettive e ha un effetto cardiostimolante che aiuta a combattere l’insorgenza di infarti.
– Aiuta a guarire dalla tosse
– Aiuta a mantenere giusti i livelli di colesterolo, promuovendo quello buono grazie alla presenza di flavonoidi che aiutano anche a ridurre il livello di zucchero nel sangue.
Cioccolato fondente: quanto mangiarne?
Come già visto, il cioccolato fondente vanta numerose proprietà. Ciò nonostante è ricco di calorie e di grassi. Per questo motivo per far bene e non diventare un problema per la linea va mangiato entro certi limiti.
La quantità giornaliera consigliata (salvo diverse indicazioni del medico) è di 15/30 grammi. Quantità che vale solo per il cioccolato extra fondente al 75%.
Altre qualità non rientrano infatti tra i super cibi.
Quanto al come mangiarlo, è ideale a colazione, con una fetta di pane integrale e dello yogurt greco, da solo come spuntino o a fine pasto.
Consumarlo abitualmente è sicuramente un ottimo modo per sentirsi appagati con qualcosa di buono, sapendo di fare anche del bene alla propria salute.
Cioccolato fondente: differenza con le altre tipologie
Il cioccolato fondente è la versione più pregiata di questo alimento e anche quella meno calorica. Le calorie del cioccolato fondente, composto quindi da almeno il 45% di pasta di cacao, sono all’incirca 500 per 100 g di prodotto. Il cioccolato al latte ne conta 543 e il cioccolato bianco 570 calorie per 100 g.
Ma non è questa l’unica differenza (oltretutto minima) tra queste tre grandi tipologie. Il fondente infatti ha anche molti meno grassi saturi e zuccheri se prodotto con il 45% minimo di pasta di cacao e il 26% di burro di cacao. La versione al latte infatti contiene circa il 25% di grassi in più mentre quello bianco non contiene cacao ma unicamente latte e burro di cacao (per questo non presenta anche tutti i benefici di questo alimento).
Cioccolato fondente: controindicazioni
Ovviamente, come ogni alimento, anche il cioccolato ha i suoi effetti collaterali. Ricco di nichel è sconsigliato a chi sta seguendo una dieta per disintossicarsi da questo metallo. Inoltre può creare fastidi a chi soffre di gastrite, ulcera, etc… Se si soffre di particolari patologie, quindi, è meglio chiedere un parere al proprio medico curante.
Inoltre il cioccolato può, se assunto in maniera scorretta, può creare dipendenza.
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