Bere in estate è indispensabile, ormai lo sappiamo, ma sarebbe meglio non abusare di acqua frizzante, nonostante sia molto gradevole: vediamo perchè
L’ acqua frizzante a lungo andare potrebbe causare disturbi o danni in cui è meglio non incappare. E’ sicuramente molto piacevole, soprattutto quando vogliamo dare un tocco sprint a una cena. Eppure sarebbe meglio andarci piano: non dovremmo prendere l’abitudine di berla. E’ importante cercare di dissetarsi con essa solo occasionalmente. Il motivo? Innanzitutto molto spesso l’ acqua frizzante è addizionata di anidride carbonica, e questo elemento potrebbe provocare delle micro lesioni allo smalto dentinale.
Primi tra tutti i problemi che potreste riscontrare, i danni ai denti
Difatti potremmo avere dei problemi di sensibilità ai denti (come una sensazione di freddo intenso), e in generale perdere l’integrità dello smalto. Per questo sarebbe meglio, se non possiamo fare a meno di berla, usare una cannuccia, in modo che non entri a diretto contatto con i denti.
Brutte notizie anche a proposito della ritenzione idrica: pare infatti che l’acqua addizionata di anidride carbonica peggiori la situazione, facendoci apparire più gonfi. E, altro effetto collaterale da tenere in considerazione, può dare flatulenza e anche provocare fastidi e dolori a livello addominale.
Anche a chi è soggetto a reflusso gastrico si sconsiglia di bere questo tipo di acqua, che potrebbe portare a una maggiore acidità.
Tra l’altro l’acqua addizionata di anidride carbonica contiene un maggiore quantitativo di sodio, ovvero di sale, per questo non è adatta a un regime alimentare salutare e controllato da questo punto di vista.
Se proprio siete tra quelli che fanno fatica a bere tanta acqua, e preferiscono quella frizzante perché più gradevole, provate ad aromatizzare l’acqua liscia con qualche goccia di succo di limone: la berrete più volentieri e sarà anche naturalmente vitaminizzata.
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